"Me ne stavo lì, a terra. Con un fiotto di sangue che si riversava su quel freddo e desolato marciapiede.
Stavo crepando.
Lo sapevo e non potevo farci niente, se non aspettare la morte..."
WSP, un Centro sociale dell'arte, un non-luogo che trae nutrimento dalla più ampia pluralità di voci e filoni di pensiero. Lo strumento per condividere, ideare e diffondere nuove idee e progetti, oltre quello della critica intelligente, seppur mordace e caustica, il motore perchè si realizzi uno scambio culturale il più ampio e ispirato possibile.Grazie ad Antonella Taravella per il gentile invito.