Charles Frazier sceglie i cinque miglior romanzi Hard Boiled

Di Charles Frazier
(Articolo pubblicato da The Telegraph ) 

Traduzione di Sam Stoner
L’hard boiled crime fiction raggiunse il suo apice durante gli anni Venti e Trenta. Scrittori come Dashiell Hammett e Raymond Chandler riuscirono a sviluppare un distinto stile letterario. Come nei film noir che poi avrebbero ispirato, i migliori romanzi hard boiled fecero dello Stile di scrittura il primo mezzo per delineare personaggi e luoghi.
Il primo romanzo di Hammett Red Harvest (1929), è una sanguinosa storia amorale di un detective privato in una città mineraria corrotta. La violenza si intensifica in modo addirittura comico,ma il linguaggio serrato è quello che avrebbe potuto usare Hemingway nel descrivere un film di Sergio Leone.
Il postino suona sempre due volte (1934) inizia con uno dei più grandi incipit: "Mi hanno buttato giù dal camion di fieno a mezzogiorno." Da qui, James M Cain riesce a tessere un racconto di lussuria, avidità, gelosia e omicidio.
Il lungo addio (1953) ha il mio voto per il miglior romanzo di Chandler. Non è così finemente lavorato come il suo precedente lavoro, ma si avverte una maggiore ricchezza e profondità accompagnata da un mood che definirei autunnale.
L’amaro, cinico capolavoro pulp di Jim Thompson, Pop. 1280 (1964), probabilmente è un gusto acquisito. La narrazione in prima persona, però, è brillante, e l'humour non poteva essere più nero.
Daniel Woodrell di Give Us a Kiss (1996) è uno dei miei preferiti discendenti moderni del genere. Mi piacerebbe metterlo su uno dei rami dell'albero genealogico di Chandler, soprattutto perché la prosa di Woodrell è una vera delizia che si snoda frase dopo frase.

Articolo originale in inglese a questo link http://www.telegraph.co.uk/culture/8781967/Charles-Frazier-chooses-five-of-the-best-hardboiled-novels.html


Charles Frazier, scrittore statunitense. Il suo romanzo di maggior successo è Ritorno a Cold Mountain.

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