La prostituzione all'Eur - PuttanTour


di Sam Stoner

Non si capisce perché all’interno dei folder e dei cd che presentano il Secondo Polo Turistico di Roma, l’Amministrazione Capitolina si sia dimenticata di inserire i servizi sessuali offerti dal prestigioso quartiere razionalista. A ben vedere, le prostitute sono le prime estimatrici di questo polo architettonico. È forse questo l’intento del Comune di Roma? Promuovere il quartiere tra le prostitute di tutto il mondo. Ma non vogliamo pensare male e ci fidiamo delle dichiarazioni ufficiali da parte degli organi Istituzionali che parlano di una seria difficoltà ad arginare la prostituzione.
In effetti, il Sindaco di Roma Gianni Alemanno ci sta provando, le ordinanze ci sono state come pure il coordinamento delle Forze dell’ordine in base al Patto per Roma Sicura, ma in assenza di una nuova legge nazionale capace di fornire nuovi e più efficaci strumenti di contrasto c’è ben poco da fare. E l’Eur lo sa bene. È, infatti, da sempre uno dei luoghi prediletti dai “professionisti del sesso”. Sì, professionisti, perché qui all’Eur sembra che di sfruttamento della prostituzione ce ne sia ben poco. Difficile credere che gli scambisti che di notte si aggirano nel parcheggio dell’Archivio di Stato siano sfruttati, come pure per alcune attempate prostitute vicino il laghetto. Diverso è il discorso per le baby prostitute. Queste si trovano numerose intorno la Basilica di Ss. Pietro e Paolo. Mendicanti del sesso a pagamento, tenute d’occhio dai “papponi”, così si chiamano a Roma coloro che gestiscono e sfruttano le ragazze che si prostituiscono.


Ristorante Il Fungo - Roma Eur

Ci sono anche i transessuali, che però prediligono il Fungo come luogo di smercio, forse per il fallico simbolismo espresso. Insomma, un quadro alquanto svilente per l’Eur, presentato nelle più prestigiose fiere congressuali internazionali come il Secondo Polo Turistico di Roma. E lo sarà, ci assicurano al Comune di Roma. Lo speriamo. Intanto, però, i nostri ragazzi che la sera rincasano dopo la pizza, si trovano nel bel mezzo di un luna park del sesso.
Per sapere come ci si sta muovendo a livello municipale, abbiamo raccolto la dichiarazione di Pietrangelo Massaro, Consigliere del Municipio Roma XII Eur e Presidente della Commissione Sport e Cultura.
“La prostituzione rappresenta uno dei più grandi problemi presenti sul nostro territorio. E infatti già da tempo l’Amministrazione Capitolina si sta muovendo per attuare una politica che contrasti questo fenomeno. Come amministratore locale - dice Massaro - mi sono sempre sentito in dovere di occuparmi di questa vicenda che interessa soprattutto il quartiere dell’Eur. Qualche mese fa mi sono fatto promotore di una raccolta firme dei cittadini al fine di sensibilizzare tutti i livelli istituzionali: se non sono sufficienti gli interventi degli organi locali, allora occorre approvare delle leggi che consentano alle forze dell’ordine di intervenire efficacemente sulla prostituzione. Sono convinto che sarebbe assolutamente necessaria la convocazione di un tavolo istituzionale volto a individuare soluzioni concrete: un tavolo cui dovranno partecipare le Istituzioni competenti in materia di sicurezza, rappresentanti delle forze dell’ordine e gli organi politici del Municipio Roma XII Eur.”

© tutti i diritti riservati – Pubblicato su E42 Magazine n. 2/2011


A fianco, la mappa dettagliata del PuttanTour. Luoghi, orari e servizi sessuali offerti da prostitute, transessuali, omosessuali, scambisti, coppie, over 60, under 16 a Roma Sud. Mancano solo cavalli,  pecore e somari. Cliccare sulla mappa per vederla in alta definizione.




Commenti

Anonimo ha detto…
Il vero problema è la pubblica rimozione dell'esigenza di un quartiere a luci rosse, ben tenuto e ben coordinato.

Tutto il resto è una infelice ed ovvia conseguenza.

Non capisco con quale ottusa ipocrisia si possa pretendere la negazione di certe aree, in una città così popolosa e così multietnica.

Io non credo che la soluzione sia una legge più ferma o un qualsiasi percorso di perversa negazione.

La soluzione è dedicargli il giusto spazio e assicurare quello spazio con le giuste regole.

(come avviene del resto in gran parte d'Europa)